"La vida es chula": lo spot del vibratore durante lo speciale Ruby di Canale 5
http://nonleggerlo.blogspot.it/2013/05/la-vida-es-chula-lo-spot-del-vibratore.html
Ho visto il filmato e letto i commenti, tra cui uno che mi ha incuriosita, ho curiosato su internet e, fra le decine di offerte ho scelto questo indirizzo http://www.sexystella.it/28-falli-plug-anali che mi è sembrato il più delicato.
Non credevo ai miei occhi e leggere che questa abitudine di vita possa aiutare qualcuno a cominciare e proseguire bene la giornata, mi ha fatto trasecolare. Ma secondo voi, l'umanità è sempre stata tanto ossessionata dal proprio corpo, sempre tanto tesa a coltivare certe pratiche? Non sono una moralista e penso che due partners possano , di comune accordo, abbandonarsi alle pratiche che preferiscono ; è questa forzatura, secondo me anomala, che non comprendo e mi fa pensare a qualcosa di maniacale
Vi avviso che per leggere bisogna essere maggiorenni e non troppo sensibili.
Al di là delle meschine beghe del cavaliere, penso opportuno un non temere di conoscere un poco di più il mistero unico di sentirsi se stessi
RispondiEliminaEccomi Cri...... ci sono
RispondiEliminaFG
Grazie FG!
EliminaCri
La forzatura, come giustissimamente la chiami, esiste.
RispondiEliminaEd esiste perchè ormai il mercato ha invaso (impadronendosene) perfino la vita intima delle persone: dai sentimenti alle emozioni, fino alla stessa sfera sessuale.
In questa ansia o smania di dominio, è evidente che l'attuale modello economico-sociale non può far altro che trattare il corpo con assoluta mancanza di poesia ed anche d'autentica passione... Proprio come fa con l'attività lavorativa delle persone, che abbassa all'opprimente rango di macchine.
Macchine da lavoro (bestie da soma) in campo lavorativo, macchine da sesso (qui evito per eleganza ogni definizione) in campo appunto sessuale.
Tutto "torna", quindi. Purtroppo!