17 Dicembre 2013 21:44
Cuore di cane
L'Espresso n.50 2013Cara Rossini, il cimitero dove mio padre riposa è a 60 chilometri dalla città dove viviamo e Alex, il nostro cane, fece quel percorso di notte, raggiunse il cimitero, vi entrò e rimase lì, anche in seguito, sottraendosi ad ogni possibile recupero da parte nostra. Divenne un cane di strada, così come per strada mio padre l'aveva raccolto. E ogni giorno tornò a trovarlo e a sdraiarsi sulla sua tomba fino a quando qualcuno non provvedeva a mandarlo via. Ma, dopo qualche tempo, la sua storia, delicata e commovente, era diventata talmente nota che alla fine le autorità lo lasciarono vegliare il suo padrone, in santa pace. Da quel momento Alex non si mosse più: beveva l'acqua che gli davano ma non accettava il cibo che veniva messo lì per lui. Divenne magro, lo scheletro di un fox terrier che vegliava il suo padrone. Ed un giorno morì, per raggiungerlo.
Nessuno può convincermi che quell'incontro non fosse uno speciale incontro già avvenuto altrove e, diversamente, prima su questa terra: incontro di anime, di pensieri, oserei dire una "ricongiunzione". Nessun amore fu più sincero e grande di quello sbocciato quando mio padre incontrò Alex e quel cane incontrò lui. E nessuno dei due avrebbe mai fatto a meno dell'altro. Sinceramente, credo, neppure mio padre.
Ogni volta che invio a casa dei panni da lavare,la mia cameriera li fa annusare ad Attila, il mio fedele rottweiler, che mi aspetta da oltre due anni. Attila crede che stia per ritornare a casa e corre a mettersi vicino al mio letto sul tappetino persiano dove era solito dormire accanto a me e mi aspetta per tutto il giorno. Solo la sera, deluso e senza toccare cibo, si ritira nella sua cuccia.
Achille della Ragione
Questa lettera è solo un brano di un testo molto lungo che ho ricevuto da un detenuto del carcere di Rebibbla di Roma, un ginecologo condannato a dieci anni con l'accusa di aver praticato aborti clandestini. Benestante e molto conosciuto negli ambienti intellettuali napoletani, dopo tre anni di latitanza Achille della Ragione si è fatto tradire dalla sua passione per la scrittura. È stato infatti arrestato in un Internet point romano da dove aggiornava Il suo bIog. Ora continua a scrivere dal carcere mandando quotidianamente lettere sui più svariati argomenti. Non ho resistito a questa, che oltre a darei una testimonianza diretta di un amore che supera la morte, ci dipinge con pochi tratti la struggente nostalgia del rottweiler che aspetta il ritorno del suo padrone. Chiunque abbia avuto accanto a sé un cane, sa di che grande amore si tratta.
Stefania Rossini
Non ho resistito al desiderio di farvi leggere questa lettera inviata a L'Espresso. Naturalmente mi ha commossa, ma non meravigliata, perchè so bene di cosa sono capaci queti esseri sensibili e ne approfitto per fare il mio ennesimo elogio al cane, a quelli accolti in una casa e amati, ma anche a quelli che si trovano in un canile in attesa che la buona sorte si accorga di loro.
Quando sta per cominciare un nuovo anno, la memoria retrocede nel tempo e si fanno bilanci della propria vita; io tendo a scartare i brutti ricordi a non avere inutili rimpianti e fino ad oggi ho potuto concludere che , a parte un inizio burrascoso, non mi è andata male.
Tra i fatti impportanti, quelli radicati nel profondo dell'animo, c'è la consapevolezza che, fra gli altri, la vita mi ha fatto un grande dono : quello di avere col cane un rapporto meraviglioso basato sulla sintonia e l'empatia oltre che su un grande amore reciproco.
Quando sta per cominciare un nuovo anno, la memoria retrocede nel tempo e si fanno bilanci della propria vita; io tendo a scartare i brutti ricordi a non avere inutili rimpianti e fino ad oggi ho potuto concludere che , a parte un inizio burrascoso, non mi è andata male.
Tra i fatti impportanti, quelli radicati nel profondo dell'animo, c'è la consapevolezza che, fra gli altri, la vita mi ha fatto un grande dono : quello di avere col cane un rapporto meraviglioso basato sulla sintonia e l'empatia oltre che su un grande amore reciproco.
Mi meraviglia invece di come è più bestia l'uomo, lascio decidere a te se chi ha incarcerato il medico o il medico stesso che praticava aborti clandestini.
RispondiElimina"cuore bestia, cuore cane, lasciatemi nell'angolo da me, non riesco più a capire se voglio una carezza o mordere..."
Sarà che alla fine si diventa tutti cani.
Anche i cani vanno in paradiso.
Moz-
Spero di andare in 'quel' paradiso.
EliminaCri
Ho un cane anch'io. Anzi, è lui che ha me!.
RispondiEliminaCiao.
Allora ci siamo capiti, Giorgio.
EliminaCri
Cara Cristiana, più il tempo passa e più mi rendo conto che tutto il genere umano dovrebbe imparare dagli amici a quattro zampe!!! ecco cosa dovrebbero studiare gli scienziati come fare per trasmetter all'uomo tutto questo.
RispondiEliminaBuon fine settimana cara amica, aggiungo ancora buon Natale.
Tomaso
Hai ragione Tomaso, avremmo molto da imparare da loro, prima fra tutte la delicatezza d'animo.
EliminaCri
a prescindere dalla colpa di costui,accertata o meno,mi spiace molto per il suo fedele amico,che non capisce e mai capirà la lontananza del suo padrone
RispondiEliminaBuona serata
lu
Hai ragione Lù, per lui sarà sempre incomprensibile l'abbandono.
EliminaCri
Una lettura che mi ha commosso e molto!
RispondiEliminadello stesso autore
RispondiEliminahttp://www.guidecampania.com/dellaragione/tribolazioni/articolo.htm#26° Capitolo - Il ritorno a casa
Grazie, ma mi ha lasciata perplessa il capitolo "ritorno a casa", non coniscendo il seguito..
EliminaCri
I cani sono capaci di donare un affetto incredibile.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona domenica!
Bau
RispondiEliminaTanti Cari Auguroni per un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo, Fabio
RispondiEliminaGli animali conosco l'amore verso il padrone,chi per ingordigia di denaro, pratica aborti clandestini forse l'amore non lo conosce proprio e spero che continui per molti anni le sue scritture dal carcere.
RispondiEliminaFelice Natale,fulvio
E si, è una magnifica testimonianza di come gli animali siano capaci di atti di generosità così grandi e umani da rendere al loro cospetto il genere umano viceversa così poco "umano"..
RispondiEliminaQuando gli animali sono migliori degli uomini...
RispondiEliminaUn abbraccio e tanti cari auguri di buon Natale! :)
Non ho mai creduto agli astrologi e tanto meno a quelli che predicono il futuro. Fosse vero dovrebbero tacere...
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao Cristiana, Sono qui nel tuo blog per prendere contatto con te.
RispondiEliminaMio padre mi ha detto che avete cominciato una corrispondenza, me ne rallegro.
Ho visto pure tuo commento sul nostro blog a proposito dell'articolo pubblicato oggi, dal titolo
Palazzi e fantasmi, sembravi interessata, se vuoi possiamo discuterne insieme...cosi' come sulla lettera dell'Espresso "Cuore di Cane " che hai carinamente pubblicato qui sul tuo blog. Sono anche io un'animalista convinta ed a parte i cani adoro i gatti ed i canarini. Dai scrivimi in privato che mi fa piacere. memmina@icloud.com Ti auguro un felice 2014! Marina della Ragione