Anno sabbatico. - Come il settimo giorno importava il "riposo" così ogni settimo anno era prescritto un particolare "riposo" sociale. Questo consisteva nel lasciare il suolo senza lavori agricoli, cosicché il terreno si rinforzava, mentre poi i frutti venuti spontaneamente erano accessibili a tutti (poveri, pellegrini, ecc.); inoltre in detto anno era anche sospesa la riscossione dei crediti, appunto perché mancavano i proventi agricoli
Ecco ciò che occorrerebbe all'Italia, oggi : UN ANNO SABBATICO.
L'Italia si trova in una situazione davvero precaria e si trova ancora in balia dei vari personaggi che l'hanno resa e la rendono irriconoscibile : ancora sulla breccia quelli di 'tangentopoli', e i condannati e i latitanti che fanno la voce grossa , e lo sport che deve soccombere .
Il Bel Paese che non è più tale.
Londra batte Parigi nel Turismo e la Bella Roma resta a guardare
E le città italiane? Anzi, Roma, capitale mondiale dell'archeologia e dell'arte? I primi dati certi sono forniti dall'Ente bilaterale del turismo del Lazio. Il 2013 ha chiuso a 12 milioni 635 mila presenze con un aumento oggettivo, visto che nel 2012 si parlava di 11 milioni 997 mila. Ma è del tutto evidente che la disparità tra i 16 milioni di Londra e i 12 appena superati da Roma fa riflettere. E preoccupare. Primo punto. Roma garantisce la più grande offerta di beni archeologici al mondo. Secondo. Roma è anche la capitale del cattolicesimo, è sede del papato e dunque dovrebbe riuscire a sommare le due potenzialità per poter aspirare al vertice della classifica delle città più visitate al mondo. Terzo. Roma ha un clima straordinariamente favorevole, che riduce a un pugno di mesi (forse dicembre-gennaio-febbraio) il periodo di freddo intenso. E allora? Allora c?è tutto il resto. Servizi pubblici scadentissimi. Un sistema museale ancora frammentario e che fatica moltissimo ad affacciarsi sulla scena dei new media , soprattutto della Rete. Una parcellizzazione delle professionalità legate al turismo: alberghi, ristoranti, la realtà del bed and breakfast , faticano a «fare sistema» e a dare un unico volto, per rivolgersi a una unica platea mondiale, a una città straordinaria. E così Roma si riduce a salutare da lontano le glorie di Londra e i circa 12 miliardi di euro lì spesi dai turisti nel 2013. Conti Paolo
http://archiviostorico.corriere.it/2014/gennaio/17/Londra_batte_Parigi_nel_Turismo_co_0_20140117_6ac4906e-7f45-11e3-a61a-009e15856814.shtml
La cura? Non resta che affidarsi ad un poligrafo,
comunemente chiamato macchina della verità, uno strumento che misura e registra diverse caratteristiche fisiologiche di un individuo (quali la pressione del sangue, il polso arterioso e la respirazione) mentre il soggetto è chiamato a rispondere a una serie di domande, misurando i cambiamenti in tali misurazioni verificatisi durante l'interrogatorio. Con la comparazione dei dati si cerca quindi di evidenziare le diverse reazioni durante le risposte e individuare, quindi, eventuali risposte false o veritiere.
Non esistono prove scientifiche delle sue certe capacità, ma in mano a persone sagge, potrebbe rivelarsi l'unica via d'uscita per uscire da questo pantano. Penso che vi siano ancora persone al disopra di ogni sospetto , bisogna scovarle, con qualsiasi mezzo, anche i più astrusi e disparati.
Anno sabbatico? Noi italiana dobbiamo cambiare la mentalità provinciale che ci contraddistingue. Londra ha più visite di Roma? Non mi stupisce, ho smesso da tempo di visitare le città italiane, meglio all'estero, ci si sente più valorizzati
RispondiEliminaCredo che tu abbia ragione, sono convinto anch'io che esistano in giro persone al di sopra d'ogni sospetto! Ma secondo me trovarle diventa sempre più complicato, secondo me una buona parte si nasconde... Bisognerebbe far finta di niente, mostrare indifferenza, poi, quando si sentono al sicuro, zac... piombargli addosso e chiedergli di darsi da fare!
RispondiEliminaComunque io insisto, continuo a fare il turista in Italia, anche se mi rendo conto che talvolta sembra quasi che dalle nostre parti si provi fastidio ad avere visitatori tra i piedi!
Cri, hai lo stesso problema che avevo io qualche settimana fa. Io l'ho risolto eliminando tutte le spam e bloccando i commenti anonimi.
RispondiEliminaIl problema vero è che per molto tempo, almeno per circa venti anni non si è voluta guardare in faccia la realtà, si è perfino negato che esistessero particolari problemi. Nel frattempo il paese (e con esso la qualità della sua vita in tutti gli aspetti possibili) franavano.
RispondiEliminaIn molti paesi si sono dati da fare mentre nel nostro abbiamo preferito farci anestetizzare.
E i risultati si vedono adesso.
Cosa fare per cambiare la situazione?
RispondiEliminaParlarne, parlarne, parlarne...forse se si stancano di ascoltare alla fine chi deve agire lo farà. Speriamo...noi intanto non demordiamo e difendiamo la nostra arte come meglio possiamo. Grazie Cristina, quello che hai scritto mi è proprio piaciuto! Ciao.
Scusa volevo scrivere Cristiana, ma col tablet le parole escono a volte errate. Baci.
RispondiEliminaCara Cristiana, come vedi il vecchio alpino è ritornato dalla bella adunata di Pordenone.
RispondiEliminaCredo che che se tutto andasse come le nostre adunate, credo che l'Italia potrebbe ancora farcela. Un abbraccio forte e a presto rileggerti.
Tomaso
Ciao Cristiana, condivido il commento del vecchio alpino ciaoo!!
RispondiEliminaUn anno sabbatico non basterebbe, non basterebbe neppure un secolo sabbatico, sono le teste che devono cambiare, gli italiani devono svegliarsi...
RispondiEliminaUn abbraccio :)
xavier
Ci vorrebbe solo un miracolo. Però non è che vai a Roma e torni indietro dicendo che sei stata accolta alla grande. Ci vai solo perché ha delle attrazioni artistiche e culturali di grande pregio.
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