Dal 26 agosto, in una zona periferica di Zurigo, verranno inaugurati degli appositi box, situati in un'area sorvegliata, a tutela delle prostitute di strada. I "sex box", in cui le coppie in cerca di intimità entreranno in auto, saranno aperti dalle 18 alle 5. Ognuno di questi spazi sarà dotato di un campanello d'allarme, che la donna potrà attivare in caso di pericolo. All'interno dell'area ci sono, pure, degli spogliatoi e delle docce. Contemporaneamente, le prostitute che decidono di rimanere in strada, dovranno dotarsi di un numero di registrazione e staccare un tagliando, pagando 5 franchi, ogniqualvolta intendono esercitare la professione
Che ne dite? A mio parere una buona idea ma , per ora, solo per salvaguardare le donne che esercitano sesso a pagamento. Non basta, bisognerebbe creare aree attrezzate e protette anche per coloro che usano l'auto per appartarsi. Chi tra i giovani, osteggiati dai genitori, ha i mezzi per pagare una camera in un motel, anche d'infimo ordine? Un'area controllata, pur pagando un ragionevole biglietto d'ingresso, sarebbe una reale dimostrazione di protezione da parte dello Stato.http://www.repubblica.it/esteri/2013/08/16/foto/i_box_del_sesso_di_zurigo-64849892/1/?ref=HRESS-6#1
Vedo cara Cristiana che sei molto informata!
RispondiEliminaIo che abito a 20 Km. da Zurigo non ne avevo sentito parlare....
Però è molto interessante questa iniziativa...
Sicuramente si sentirà che a qualcuno non piace!
Questa è la vera democrazia...
Ciao e buon fine settimana.
Tomaso
ma proprio per voi che siete sire
RispondiEliminafan cinque mila lire
è un prezzo di favor
Gli svizzerotti hanno preso in parola De Andrè.