sabato 14 giugno 2014

Benvenuto a Raffaele Cantone!

Un detto popolare recita, più o meno :
"per fare una buona insalata,ci vuole un generoso  per l'olio
un saggio per il sale
un avaro per  l'aceto
e un pazzo per girarla nell'insalatiera.




Ho la massima stima di questo magistrato e confido in lui quale grande specialista d'insalate.
Ne avrà di  foglie marce  da scartare e da rimpiazzare con quelle fresche e sane.
Ne avrà da rimestare affinchè tutto si amalgami nel migliore dei modi.





Nato a Napoli, cresce a Giugliano. È entrato in magistratura nel 1991. È stato sostituto procuratore presso il tribunale di Napoli fino al 1999, anno in cui è entrato nella Direzione distrettuale antimafia napoletana di cui ha fatto parte fino al 2007. Si è occupato delle indagini sul clan camorristico dei Casalesi, riferite anche nel noto best seller di Roberto SavianoGomorra, riuscendo ad ottenere la condanna all'ergastolo dei più importanti capi di quel gruppo 

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11 commenti:

  1. Speriamo Cristiana mia, sono talmente demotivata che sono diffidentissima..
    Ma un po' di ottimismo è d'obbligo!
    Bacio!

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  2. Cara Cristiana, bisognerebbe a non credere a tutto!!!
    Ma se anche lo fai il dubbio rimane sempre!!!
    Tomaso

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  3. Condivido la speranza che faccia un ottimo lavoro.

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  4. Speriamo che le nostre aspettative non siano deluse.

    Buona domenica!

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  5. E' un magistrato molto bravo e credo possa fare davvero bene... sempre ammesso che possa avere i poteri necessari e gli strumenti per agire. Ma la repressione da sola non basta se non si accompagna ad una presa di coscienza colletiva della necessità di cambiare i propri modi di essere, e ricominciare a considerare la politica nel suo significato etimologicamente più puro di servizio per la società e non per i gli esclusivi di faccendieri, notabili e consorterie.

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  6. E comunque da solo non potrà, dovrà avere una solida e compatta squadra.

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  7. Credo anch'io che il giudice Cantone sia all'altezza della situazione e riesca a far riparare più danni possibili.

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  8. E' vero, è un magistrato particolarmente efficace nella lotta contro la mafia ed è riuscito a mettere a segno condanne "eccellenti". Eppure, sarà anche u n supercommissario contro la corruzione ma, purtroppo, pare proprio che non avrà poteri sanzionatori o giudiziari ma solo di controllo. Non mi pare sia una gran cosa, unita al fatto che, per ora, ha pochi mezzi e poche persone a disposizione. Sarà la solita "sparata" del Renzie nazionale? Vedremo.

    Come vedi non sono molto fiducioso in questi "supercommissari", fermo restando le qualità di Cantone. Siamo un Paese dalle emergenze perenni e di supercommissari ce ne hanno propinati in tutte le salse, dai terremoti agli smottamenti di intere parti del nostro territorio, dalla camorra agli incendi, dagli eventi papali a quelli olimpici. Oggi anche per la corruzione. Eppure le leggi ci sono, basterebbe dotare magistrati e procure di mezzi e uomini per poter lavorare più celermente.

    Ciao Cristina, buon pomeriggio.

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