NEW YORK - Martedì 15 aprile i Google Glass, gli occhiali a realtà aumentata del colosso di Mountain view, andranno in vendita libera online, anche se solo negli Stati Uniti. Per la prima volta, dunque, saranno disponibili anche ai comuni cittadini e non soltanto, come è stato sinora, ad addetti ai lavori, sviluppatori e pochi altri fortunati. Si tratta di un numero limitato (ma non specificato) di pezzi che potranno essere acquistati per un solo giorno ed esclusivamente da maggiorenni residenti negli Stati Uniti. Il prezzo: 1500 dollari
Cosa si potrà fare con i Google Glass?
Secondo numerosi sviluppatori che hanno già avuto modo di testare gli occhiali, i Google Glass sono talmente innovativi che non se ne potrà più fare a meno perché cambiano la vita. Ciò è dovuto alle numerose funzionalità che possiedono. Innanzitutto, il dispositivo si comanda tramite i comandi vocali e/o il touchpad inserito sul lato destro: semplicemente usando la propria voce, chi li indossa potrà effettuare ricerche su Google e visitare i siti Web desiderati, leggere le notizie online, controllare i social network, utilizzare gli Hangout per avviare videoconferenze con i propri amici e mostrare loro ciò che si sta guardando in quel momento, telefonare, visualizzare i messaggi (SMS) e inviarne uno nuovo, tradurre un testo da una lingua di origine a una di destinazione, scattare fotografie, registrare video, condividere ogni contenuto sui canali sociali e utilizzare Google Maps per ottenere indicazioni stradali.

Per me possono pure rimanere sul bancone del negozio. Indispensabili? Naaaa. Sono una moda, e come tutte le mode verranno presto soppiantati da qualcosa di ancora più tamarro.
RispondiEliminase li possono tenere... mi mettono l'ansia solo a pensarci.
RispondiEliminaMa una bella passeggiata nei boschi o al mare, senza tecnologie integrate?
RispondiEliminaGià siamo "schiavi" del telefonino! Ci mancava pure questo marchingegno. Di questo passo fra qualche anno impianteranno qualche microchip nel cranio dei neonati almeno si collegheranno alla rete usando solo il pensiero.
RispondiEliminaOk alla tecnologia ma non esageriamo.
Buona giornata un abbraccio
enrico
Ovviamente Google dice che saranno indispensabili. Sono lì per vendere la loro merce, questo è chiaro. Poi, se la gente ci mette un po' di buon senso e non glieli compra, quello è tutto un altro discorso.
RispondiEliminaGli occhialetti da schiavo iperconnesso? Io ne farò a meno, così come faccio a meno dello smartphone. E concordo pienamente con Giò.
RispondiEliminaMi stanno venendo i brividi. Oltre i confini della realtà!
RispondiEliminaBe', io ne ho fatto a meno fino adesso, di tutta 'sta paccottiglia, e ne farò a meno finché vivrò. Ma bisogna spiegarlo ai ragazzini, che se non c'hanno lo stupidofono ultimo modello e non possono passare le giornate a testa china a perdersi pure il paesaggio ne fanno una malattia. Prova a non comprare il merdofono a tuo figlio e vedrai; saranno loro a ingrassare Gòggolo (piace come italianizzazione?) comprando montagne di occhialini-spia.
RispondiEliminaSono sempre aperto alle nuove realtà scientifiche e sono in attesa dei "Cip"sottocutanei,magari inseriti nel foro dell'ano e comandati dalle contrazioni dello stesso.Chissa,non disperiamo.
RispondiEliminaCiao,fulvio
Certo, la ricerca tecnologica va avanti, proiettati nel futuro non ci renderemo più neanche conto se siamo o non siamo realmente in riva al mare o sulla vetta di una montagna e come nella simpatica vignetta che hai postato, proveremo a cadere giù da un dirupo credendo di essere nella realtà virtuale e faremo realmente strump! Patapum! Sbaamm!
RispondiEliminaAmmetto di essere curiosa della funzionalità di questi occhialini, però mi viene da chiedermi, sono sicuri? Cosa potrà succedere alla nostra vista? Ed al nostro cervello?
Ba` staremo a vedere. Ciaooooo...
Confesso di essere anch'io curiosa. Ma spero che si tratti di una delle tante americanate, perché il timore di diventare schiavi al 100% della tecnologia è forte.
RispondiEliminaHai presente cosa accade con i telefonini?
Essendo totalmente priva del senso dell'orientamento mi potrebbero servire per le indicazioni stradali.
RispondiEliminaQuesto non mi dispiacerebbe :))))
Buona giornta, Cri
Fra 50 anni questi occhialini saranno considerati rudimentali e preistorici. E' sempre andata così nel passato. Quello che oggi ci sembra strano diventerà indispensabile domani. Le nonne ci raccontano dell'invenzione della lavatrice. Quante donne ostinatamente continuavano a fare il bucato al fiume o al lavatoio?
RispondiElimina...solo per fare un esempio!
All'inizio dello scorso secolo c'era chi addirittura, tra i nobili, chi considerava la luce elettrica una frivolezza continuando ad impiegare la servitù addetta all'accensione delle luci ad olio.
Vedremo gli occhialini che destino avranno.
Io aspetto ancora che inventino qualcosa per il traffico, magari navicelle di gomma che fluttuano raso terra.....
Un caro saluto
Che esagerazione, Cristiana...!
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