SFIDE DEMENZIALI

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Si scrive “n eknomination” Si legge “già cinque morti”

Bradley è inglese, ha 20 anni e gioca a rugby. Gira un video che condivide su Facebook in cui fa fuori, una dopo l’altra, come fossero semplici shot, un paio di bottiglie di gin. Dopo la prima bottiglia si sente male, ma va avanti – è questa la sfida. Fa passare qualche istante e ingurgita anche la seconda bottiglia. Pollici in alto: ce l’ha fatta: “Così si beve” esulta nel video. Passano solo pochi giorni e Bradley non c’è più: è morto. Bradley Eames sembra essere la quinta vittima della ‘ neknomination’, l’ultima stupida trovata che corre sui social media. Nata in Australia pochi mesi fa, divenuta popolarissima tra gli studenti in Gran Bretagna e Irlanda e forse già in viaggio verso gli Usa, la neknomination (il cui nome fa evidente riferimento al collo della bottiglia di birra o superalcolici) vorrebbe essere solo un gioco di bevute su internet, ma è diventato qualcos’altro. Funziona così: in un video che viene condiviso su Facebook o YouTube, qualcuno beve una spropositata quantità di alcol e poi nomina tre amici, che devono ripetere l’impresa entro 24 ore, pena essere presi in giro se non lo fanno. Quel che è più grave è che il gioco ha ucciso già dei ragazzi, tutti sotto i 30 anni.

Immaginiamo un social network come facebook o you tube o  ancor peggio ASK in cui si può essere anonimi, che pubblicasse dei video amatoriali in cui     - invece di  " qualcuno che beve una spropositata quantità di alcol e poi nomina tre amici, che devono ripetere l’impresa entro 24 ore, pena essere presi in giro se non lo fanno"-          sfidasse a commettere un omicidio, o a farsi di droghe,  oppure a stuprare una donna

Credo che neppure facebook pubblicherebbe incitamenti del genere, ma unicamente perchè al contrario dell'alcol, sono illegali, ma puta caso..... : cosa accadrebbe ? Aumenterebbero gli omicidi o gli stupri?  Io credo di sì :   c'è e c'è sempre stata una fascia sociale di disadattati, pronti a seguire un capobranco facinoroso         -  vedi spedizioni punitive contro  i più deboli -           C'è in alcuni un senso di protagonismo che si manifesta in tante maniere, da quelle più sciocche a quelle più pericolose    -vedi il 'balconing', ovvero saltare direttamente dal balcone in piscina, o su un altro balcone-     
Inoltre ci sono coloro che non possiedono freni inibitori....  

...."che    sono le leggi morali presenti nel nostro subconscio. Queste leggi, assimilate dalla cultura di appartenenza, frenerebbero l'istinto di distruzione (rivolto verso sé o verso gli altri. 
 La sede delle pulsioni negative e positive risiede nell'inconscio.Il termine inconscio sta a indicare genericamente tutte le attività mentali che non sono presenti alla coscienza di un individuo. In senso più specifico, rappresenta quella dimensione psichica contenente pensieri, emozioni, istinti, rappresentazioni, modelli comportamentali, spesso alla base dell'agire umano, ma di cui il soggetto non è consapevole. . Una sorta di serbatoio di contenuti, di processi e di impulsi inconsapevoli che anche se pare inaccessibili condizionano comunque l’agire della persona , poiché “premono” la coscienza per essere ascoltati, modificandone le azioni.

Sigmund Freud, ad esempio, paragona il nostro apparato psichico ad un iceberg: la parte emersa, quella più piccola è la parte consapevole di noi stessi, la "parte conscia"; quella invece che sta sotto al livello del mare, molto più grande rispetto alla sola punta che emerge, è ciò che noi comunemente chiamiamo inconscio.Wikipedia