mercoledì 6 novembre 2013

PERSEGUITATI di LUSSO

Berlusconi: "Miei figli si sentono come gli ebrei sotto il nazismo"

Pd: "Parole sconcertanti.
Comunità ebraica: "Offende milioni morti"



Ora ha una certa età e si sa che anche chi possiede milioni, può essere colpito dalla demenza senile, ma sono più propensa a pensare che sia una di quelle sue boutades demenziali dovute alla mancanza di freni inibitori che lo ha sempre caratterizzato, una sorta di delirio autoreferenziale che gli fece anche dire " Io sono l'unto del Signore".
Forse nella sua mente è tutto vero, forse ha degli incubi ove si immagina i figli perseguitati, costretti a uscire di casa con questo distintivo.





Una raccolta di demenzialità berlusconiane.  http://www.aforismario.it/silvio-berlusconi-2.htm









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10 commenti:

  1. Mi vien voglia di diventare nazista. Che coglione!

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  2. Mi fan proprio pena, non sarebbe ora che andasse in pensione e sparisca
    ciao Cristiana.

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  3. Il punto di non ritorno ancora non è stato raggiunto.

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  4. Dimentichiamolo, è il modo migliore per farlo definitivamente fuori.
    Buona serata
    Francesca

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  5. L'anziano condannato soffre da sempre di diarrea logoroica.
    Ciao fulvio

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  6. Uno spudorato infame e impunito dal dovere di colpa conosciuta e altamente presa a calci. Lo schifo però è soprattutto di chi ancora gli permette la voce e la presenza. Ma quanti cloni ce stanno in sù in giù e tutt'attorno!...Brividi.
    Mirka

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  7. Fossi un ebreo, m'incazzerei.
    Non sono un ebreo, ma m'incazzo lo stesso.
    Fossi un figlio di Pirlusconi, mi vergognerei di un padre simile, che prima spergiura sulla mia testa, poi mi mette in bocca parole non mie attribuendomi un paragone infame. Ma per fortuna non sono un figlio di Pirlusconi.

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  8. Lui potrà anche avere apparentemente atteggiamenti filonazisti, antocmunistici e/o qualinquistici, ma certamente la sua reale essenza è quella narcisistica, tronfio e solipsista, generoso con terzi quanto basta per detenerne la proprietà. Da questo punto di vista è semplicemente un soggetto umano da disprezzare.
    Ciao, Cristiana.

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